La vicenda è nota: nel 1922 un pittore purista, che fino a quel momento aveva tentato con scarsa fortuna di fare l’architetto, presenta al salon d’Automne di Parigi lo schema progettuale per una città contemporanea di tre milioni di abitanti pensato per essere applicato a qualsiasi contesto territoriale. L’idea piace al costruttore di aerei e automobili Gabriel Voisin, che finanzia l’applicazione del progetto al centro di Parigi. Se fosse stato realizzato il Plan Voisin, avrebbe completamente demolito tutto ciò che di storico esisteva sulla riva destra della Senna, come il quartiere del Marais, risparmiando solo i monumenti storici più significativi come il Palais Royal. Sugli assi viari pensati per automobili lanciate a tutta velocità venivano installati grattacieli cruciformi e edifici a redent immersi nel verde.
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L’mmagine di testata rappresenta Brasilia, progettata da Lucio Costa collaboratore di Le Corbusier, ed è tratta da Artchitectours